Illuminazione del piano di lavoro in tranceria
Quanto è importante operare su un piano di lavoro perfettamente organizzato? Scopriamo caratteristiche e vantaggi del piano di lavoro ideale.
Efficienza, produttività, sostenibilità e sicurezza sono gli aspetti fondamentali che devono guidare l’organizzazione del lavoro. Tutti questi elementi vanno integrati nell’allestimento del luogo dove il lavoro si svolge, che nel caso delle lavorazioni di tranceria si identifica fondamentalmente con il “piano di lavoro”
Cosa è il piano di lavoro
Il piano di lavoro è la parte della pressa su cui è fissato lo stampo durante la produzione.
A prescindere dalla presenza dell’operatore, al fine di massimizzare la resa produttiva e qualitativa della produzione da tranciatura assicurando il dovuto grado di sicurezza, è fondamentale che il piano di lavoro sia organizzato con:
- un corretto posizionamento dello stampo;
- una ergonomia ottimale per consentirne un facile accesso e utilizzo;
- una completa e nitida vista d’insieme sulla zona operativa.
I vantaggi di un piano di lavoro ottimizzato
Gli aspetti appena elencati consentono di ottenere senza sforzo vantaggi a livello pratico:
- una maggiore sicurezza per l’operatore;
- una maggiore produttività grazie alla facilità di manipolazione;
- una maggiore qualità del prodotto;
- una minor fatica dell’operatore a fine turno.
L’importanza dell’illuminazione
Il modo migliore e più economico per ottenere questi obiettivi è illuminare questa zona. L’illuminazione aiuta l’operatore a:
- visualizzare il pezzo in modo costante a prescindere dall’orario del giorno e dalla luminosità dell’ambiente;
- tenere facilmente d’occhio le caratteristiche critiche del pezzo quali estetica, dimensione e forma;
- ridurre l’affaticamento visivo grazie alla eliminazione di riflessi di luce e di ombre sul pezzo.
Obiettivo sostenibilità
Potrebbe suonare strano ma dalla organizzazione del piano di lavoro genera un ambiente meno stressante per l’operatore, più remunerativo per l’azienda e meno energivoro per l’ambiente.
Aspetti che oggi l’organizzatore del lavoro non può esimersi dall’integrare nel proprio bagaglio culturale.