
Stampo per lamiera: il gioco tra matrice e punzone
Il gioco tra matrice e punzone determina la qualità del taglio della lamiera: scopriamo cosa è e come deve essere calcolato
Cosa è questo “gioco” e a cosa serve
Per gioco si intende il gap (lo spazio) tra i la matrice e il punzone al momento della tranciatura.
La tranciatura non è un taglio ottenuto per cesoiatura, come ad esempio fa la forbice con la carta, ma da 1/3 di taglio e 2/3 di strappo cioè meccanicamente per pressione: penetro nel metallo per un terzo faccio cedere il metallo (taglio) e quando sono penetrato con il punzone dentro la lamiera per 1/3 dello spessore i restanti due terzi cedono e si strappano.
Il risultato visivo di questo meccanismo è facilmente verificabile: il profilo di tranciatura è lucido per un terzo, che è il taglio, e lamiera strappata per i due terzi rimanenti. Questo rapporto garantisce assenza di difetti come la bava ad esempio.
Il gioco corretto serve a preservare la situazione ideale del terzo e due terzi e dipende quindi dallo spessore che si va a tranciare.
Se il gioco è scarso si ottiene di “strozzare” il metallo che, non sapendo dove andare, si concentra nello spazio disponibile tra punzone e matrice infiltrandosi fino a uscire dalla parte opposta con il risultato di piano di taglio tutto lucido e profilo con la bava.
Nel caso di gioco eccessivo si ottiene una deformazione che sfocia in un generale strappo con il risultato di profilo molto irregolare e impreciso.
Come si determina il gioco necessario
Il gioco deve essere calcolato su due fattori principali:
- lo spessore della lamiera
- il tipo di metallo che si deve tranciare.
Altri fattori appunto sono meno importanti, come per esempio lo stato fisico del materiale, ma vanno sempre comunque considerati.
Un esempio: una lamiera di un decimo di spessore da tranciare richiede in genere un centesimo di gioco.
Difetti dovuti a “gioco” errato
Se questo gap è scorretto si generano difetti come:
- la bava sul profilo tranciato
- strappo del materiale
Le cui conseguenza sono:
- irregolarità del perimetro e delle misure
- deformazioni di tipo dimensionali e di forma
La realizzazione dello stampo corretto
La qualità strutturale, di concepimento e realizzativa dello stampo è determinante per garantire il gap richiesto e mantenerlo durante la tranciatura e nel ciclo di vita utile dello stampo:
- la struttura dello stampo deve garantire il gioco previsto sopportando le forze in gioco durante la tranciatura
- le scelte tecnologiche devono garantire nel tempo la performance
- il progetto deve prevedere la possibilità di sostituzione delle parti sottoposte a maggiore usura
- lo stampista deve fornire un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria e le modalità di lubrificazione corrette.
Solo lo stampista esperto possiede le competenze necessarie a conseguire un risultato di tranciatura dalla qualità elevata e costante nel tempo.